News
Licenziamento del dirigente giustificato anche se sostituito da neoassunto
- 17/12/2018
La Cassazione, con ordinanza 26 ottobre 2018, n. 27199, ha rigettato il ricorso di un’ex dirigente (Direttore Supply Chain) che aveva impugnato il recesso intimatole dal datore di lavoro per soppressione della sua posizione lavorativa.
Sosteneva come, in realtà , la posizione coperta non fosse tata soppressa e il settore fosse stato addirittura potenziato con l'adibizione di nuovi assunti.
La Corte ha dichiarato legittimo il licenziamento, avendo la Società dato prova dell'esistenza di un piano di razionalizzazione aziendale, di un'effettiva e non pretestuosa rimodulazione dell'assetto aziendale e della non esistenza, all’interno della società , della posizione di Direttore Supply Chain successivamente al licenziamento della dirigente. Questo, secondo la Corte, è sufficiente a ritenere giustificato il licenziamento di un dirigente. In particolare, evidenzia come non rilevi che una parte delle mansioni relative all'area Supply Chain vengano di fatto affidate a un lavoratore assunto alcuni mesi dopo il licenziamento; all’opposto, ciò che rileva è che presso l'azienda non esista più una posizione lavorativa coincidente con quella del lavoratore licenziato.
NEWS
La Stazione Appaltante gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle offerte tecniche
18/04/2024Il Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza del 27 febbraio 2024, n. 1911, resa in materia di gare d’appalto, ha riaffermato che “la valutazione delle offerte e, del pari, l'attribuzione dei...
- 15/04/2024
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 marzo 2024, n. 7329, resa in materia bancaria, ha stabilito che “negli accordi di conto corrente bancario, l’estratto di saldo conto ha efficacia ...
- 14/03/2024
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza 13.12.2023, n. 34889, resa in materia di contratti e finanziamenti bancari, ha stabilito il seguente principio di diritto "le intese vietate ai sensi dellâ...