News
In arrivo la web tax?
- 29/05/2017
Per web tax, si intende un’imposta a carico di quelle multinazionali dei servizi web (Google, Apple, Amazon, Facebook), le quali, pur operando in Italia, pagano poi le imposte in Paesi nei quali il regime fiscale è più favorevole.
Lo scorso 22 maggio, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un meccanismo che prevede la cooperazione tra il Fisco e le imprese operanti sul web, le quali abbiano ricavi consolidati superiori al miliardo di euro ed effettuino, in Italia, cessioni di beni o prestazioni di servizi per un ammontare superiore ai cinquanta milioni di euro.
Tali imprese potranno dunque verificare, in contraddittorio con il Fisco, la sussistenza di quei requisiti che determinano l’esistenza di una loro stabile organizzazione in Italia. Ove tale verifica abbia esito positivo, esse potranno definire i propri debiti scaduti, beneficiando di uno sconto sulle sanzioni, ed aderire poi al sistema dell’adempimento collaborativo per gli anni successivi.
NEWS
La Stazione Appaltante gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle offerte tecniche
18/04/2024Il Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza del 27 febbraio 2024, n. 1911, resa in materia di gare d’appalto, ha riaffermato che “la valutazione delle offerte e, del pari, l'attribuzione dei...
- 15/04/2024
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 marzo 2024, n. 7329, resa in materia bancaria, ha stabilito che “negli accordi di conto corrente bancario, l’estratto di saldo conto ha efficacia ...
- 14/03/2024
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza 13.12.2023, n. 34889, resa in materia di contratti e finanziamenti bancari, ha stabilito il seguente principio di diritto "le intese vietate ai sensi dellâ...