News

 

I costi per i lavori di ristrutturazione eseguiti nella casa della ex compagna convivente costituiscono obbligazione naturale se sono adeguati alle circostanze e proporzionati al patrimonio del solvens

  • 19/07/2021

La Corte di Cassazione, nuovamente chiamata a pronunciarsi sul tema, con sentenza n. 18721 del 1° luglio 2021, ha osservato che un’attribuzione patrimoniale a favore del convivente more uxorio può configurarsi come adempimento di un’obbligazione naturale allorché la prestazione risulti adeguata alle circostanze e proporzionata all’entità del patrimonio e alle condizioni sociali del convivente.

NEWS

 
Click to view our video