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La notifica non è nulla se il nome dell’avvocato è errato
06/11/2018La Corte di Cassazione, con l’ordinanza del18 ottobre 2018, n. 26260, ha stabilito che, con riguardo alle notifiche effettuate al procuratore della Parte, l’erronea indicazione del prenome di questi non è causa di nullità della notificazione. È parere dei Giudici della Suprema Corte che la notifica debba comunque ritenersi perfezionata ai sensi del secondo comma dell’articolo 1...
Mediazione: la conclusione dell’affare e diritto alla provvigione
06/11/2018L'art. 1754 c.c. definisce "mediatore" colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza. Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento. La Corte di Cassazione, sez. II, con l’...
Reato di omesso versamento IVA anche dopo la domanda di concordato preventivo
29/10/2018In tema di omesso versamento IVA, l'ammissione alla procedura di concordato preventivo, anche se antecedente alla scadenza del termine previsto per il versamento dell'imposta, non esclude il reato previsto dall'art. 10 ter d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 in relazione al debito IVA scaduto e da versare. È questo quanto stabilito da Cassazione Penale, Sezione III, con sentenza n. 13744/2018...
Nel processo amministrativo l’annullamento con rinvio è possibile solo in casi tassativi
29/10/2018L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, con sentenza n. 15/2018, ha ribadito l’inderogabilità dei casi di annullamento con rinvio della sentenza di primo grado, previsti dall’art. 105 c.p.a. Tra questi, rileva la Corte, non rientra l’erronea declaratoria d’inammissibilità del ricorso per difetto di interesse. Il giudice d’Appello, tuttavia, può riqualificare il dispos...
Contratti con la Pubblica Amministrazione: il fornitore versa l'Iva quando incassa il corrispettivo
23/10/2018In tema di Iva, il d.P.R. 633/1972 (art. 6, c. 5) stabilisce che per le cessioni di beni e prestazioni di servizi svolte a favore dello Stato o di enti pubblici, l'imposta diviene esigibile all'atto del pagamento dei relativi corrispettivi. La Cassazione civile, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 24454 del 5.10.2018 ha stabilito che con il termine "pagamento dei corrispettivi" deb...
È sufficiente la motivazione del Giudice che richiama le conclusioni del C.T.U.
23/10/2018Secondo la recente sentenza della Corte di Cassazione n. 21504 del 13 settembre 2018, ove il Giudice di merito riconosca convincenti le conclusioni del consulente tecnico d’ufficio, non è tenuto ad esporre in modo specifico le ragioni del suo convincimento, poiché l’obbligo della motivazione risulta già assolto con l’indicazione delle fonti dell’apprezzamento espresso, dalle quali po...
Appalti: la mancata pubblicità delle sedute di gara vizia la procedura
15/10/2018Il Consiglio di Stato, Sez. III, con sent. 24 settembre 2018, n. 1542, afferma che la mancata pubblicità delle sedute di gara non costituisce una mera mancanza formale, ma una violazione sostanziale, che invalida la procedura, senza che occorra la prova di un’effettiva manipolazione della documentazione prodotta. Invero, l’obbligo di apertura delle offerte tecniche in seduta pubbli...
Licenziamento nel periodo di prova: non serve motivazione
15/10/2018La Corte di Cassazione, con ordinanza 18 luglio 2018, n. 18268, ha ribadito che il licenziamento intimato nel corso o al termine del periodo di prova, avendo natura discrezionale, non deve essere motivato neppure in caso di contestazione in ordine alla valutazione della capacità e del comportamento professionale del lavoratore stesso. Incombe, pertanto, sul lavoratore licenziato che de...
Ai fini dell’usucapione non basta affermare di aver posseduto il bene per oltre venti anni.
08/10/2018L’art. 1158 c.c., che definisce l’istituto dell’usucapione dei beni immobili e dei diritti reali immobiliari, prevede che “la proprietà sui beni immobili e gli altri diritti reali di godimento si acquistano in forza del possesso continuato sugli stessi per oltre vent’anni.” La Corte di Cassazione, Sez. VI-2, con sentenza 7 settembre 2018, n. 21873, ha sconfessato i...
L’esclusione dalla gara di appalto è legittima se fondata da ipotesi di reati contro la P.A.
08/10/2018La V Sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 5424/2018, ha stabilito che il concorrente indagato per gravi reati contro la Pubblica Amministrazione può essere escluso della gara qualora i fatti alla base delle indagini siano idonei a minare l’affidabilità professionale del concorrente medesimo. Ne consegue che la stazione appaltante, per procedere all’esclusione, non deve...
- 01/10/2018
Con decreto del 20 agosto 2018 il Tribunale di Milano ha disposto il sequestro preventivo del profitto conseguito da un’associazione professionale per effetto del reato di riciclaggio ascritto all’avvocato socio maggioritario dell’associazione. Rilevato che, per giurisprudenza costante, anche le associazioni professionali sono destinatarie della disciplina di cui al D.Lgs. 231/200...
Concordato preventivo: risoluzione solo se il pregiudizio al creditore è da considerarsi grave
01/10/2018Con decreto del 27 luglio 2018 il Tribunale di Ravenna ha chiarito il concetto di "grave pregiudizio" derivante al creditore dalla procedura di concordato, in grado di giustificarne l'istanza di risoluzione. Secondo il collegio emiliano occorre valutare la dimensione "oggettiva" dell'inadempimento, procedendo al raffronto tra quanto prospettato inizialmente e la possibilità concreta di...