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  • Licenziamento illegittimo: la codatorialità fa scattare la responsabilità solidale

    12/03/2019

    Richiamando la normativa civilistica in materia di debito tra più coobbligati (art. 1294 c.c.) la Cassazione (Cass. civile, sezione lavoro, sentenza 11.2.2019 n. 3899) ha rilevato che, anche laddove non sia provata l’esistenza di un unico centro di imputazione di interessi, sussiste responsabilità solidale tra più società laddove il lavoratore dimostri di aver prestato la propria attivit...

  • Appalti pubblici: legittima l’esclusione diretta se sono rilevati costi della manodopera sotti i minimi di legge

    12/03/2019

    Il TAR Toscana, sez. II, con la sentenza n. 165 del 1.2.2019 ha stabilito la legittimità dell’esclusione diretta, da parte della Stazione Appaltante, del concorrente la cui offerta prevedeva costi di manodopera sotto i minimi legali previsti dalle tabelle ministeriali. Questo potere di esclusione trova fondamento nell'art. 95, comma 10, del D.Lgs. n. 50/2016 come modificato dall'art....

  • Corte di Giustizia dell’Unione Europea: solo chi partecipa alla gara di appalto può impugnarne gli atti

    05/03/2019

    La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la Sentenza del 28 novembre 2018 (causa C‑328/17) ha stabilito che la normativa UE in tema di appalti pubblici non osta a una normativa nazionale (nello specifico quella italiana), che non consente agli operatori economici di impugnare gli atti di una gara a cui non hanno preso parte. Più nello specifico, la Corte ha ritenuto che né l...

  • Infortunio sul lavoro: precisati i presupposti della responsabilità penale del datore

    05/03/2019

    Con la sentenza n. 50000 del 6 novembre 2018 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito ad un caso di infortunio sul lavoro, in cui il vice presidente del Consiglio di amministrazione della società, titolare di una specifica delega in ambito di sicurezza e igiene sul lavoro, è stato condannato, in quanto ritenuto responsabile del delitto di lesioni personali colpose gravi subite dal p...

  • Corte Costituzionale: il ripiano dei disavanzi in 30 anni è incostituzionale

    25/02/2019

    La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 18 del 14.2.2019 ha dichiarato incostituzionale la norma, contenuta nella Legge di Bilancio del 2017, che consentiva agli Enti Locali il ripiano dei disavanzi in 30 anni. La Corte, infatti, ha ritenuto la disposizione in contrasto con gli articoli 81 e 97 della Costituzione, sotto il profilo della lesione dell'equilibrio e della sana gestione ...

  • Il nuovo Codice della crisi d'impresa e dell’insolvenza

    25/02/2019

    Il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, in attuazione della legge n. 155/2017 (Decreto legislativo del 12 gennaio 2019, n. 14), è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 2019 n. 38. Il Codice ha l’obiettivo di riformare in modo organico la disciplina delle procedure concorsuali, al fine di consentire una diagnosi precoce dello stato di insolvenza delle...

  • Il licenziamento è legittimo quand'anche le condotte extra-lavorative integranti giusta causa di licenziamento siano anteriori all’assunzione

    18/02/2019

    Le condotte extra-lavorative, che possono assumere rilievo ai fini dell'integrazione della giusta causa di licenziamento, non devono essere necessariamente successive all'instaurazione del rapporto, purché detti comportamenti, appresi dal datore dopo la conclusione del contratto, siano effettivamente non compatibili con il grado di affidamento richiesto dalle mansioni assegnate al dipendente....

  • Appalti pubblici: in sede di offerta è necessario dichiarare le opere e servizi che si intendono subappaltare

    18/02/2019

    In sede di offerta, ai sensi dell’art. 105, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente deve dichiarare la parte dei servizi che il concorrente intende subappaltare e tale dichiarazione deve risultare specifica, soprattutto qualora si tratti di un’ipotesi di subappalto necessario. Il Tar Lazio, sez. I bis, con la Sentenza n. 146 del 7 gennaio 2018, ha stabilito che in caso di man...

  • Dopo l’estinzione del debito, il creditore non può agire per le spese di precetto

    12/02/2019

    Se il debitore ha pagato la somma indicata nel decreto ingiuntivo, comprensiva degli interessi e delle spese processuali liquidate nel provvedimento monitorio, il creditore non può notificare un atto di precetto avente ad oggetto il pagamento delle spese processuali sostenute dopo l’emissione del predetto decreto, e necessarie per la sua notificazione. Per tali spese, infatti, il cre...

  • Agente di commercio: precisazioni dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea

    05/02/2019

    Ai sensi della normativa europea, per “agente di commercio” si intende la persona che, in qualità di intermediario, è incaricata in maniera permanente di trattare per un’altra persona, il “preponente”, la vendita o l’acquisto di merci, ovvero di trattare e di concludere dette operazioni in nome e per conto dello stesso (art. 1 direttiva n. 86/653). La Corte di Giustizia de...

  • Illecito amministrativo contestato alla S.n.c.: la responsabilità della persona fisica

    29/01/2019

    In tema di sanzioni amministrative, a norma dell’art. 3 della Legge 24 novembre 1981, n. 689, è responsabile della violazione amministrativa solo la persona fisica a cui è riferibile l’azione o l’omissione che integra la violazione. Ne consegue che, qualora un illecito amministrativo sia astrattamente ascrivibile ad una società di persone, non possono essere automaticamente chi...

  • La cessione d’azienda occulta può esser provata per presunzioni

    29/01/2019

    Il Tribunale di Treviso nella sentenza del 30 novembre 2018, n. 2395 ha stabilito che la cessione occulta d’azienda può essere provata dal creditore tramite presunzioni. Nel caso sottoposto alla Corte, la cessione è stata ritenuta desumibile sulla base di plurime presunzioni, ritenute gravi, precise e concordanti, quali: l’identità della ditta e della sede; l’esercizio di attiv...

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