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Novel Foods: la recente decisione della Corte di Giustizia Europea
- 13/10/2020
La Corte di Giustizia Europea, III Sezione, con la recentissima sentenza del 1° ottobre 2020 nella causa C-526/19, ha stabilito che l’art. 1 par. 2, lett a) del vecchio regolamento (CE) 258/97, applicabile ratione temporis al procedimento, deve essere interpretato nel senso che gli alimenti costituiti da animali interi destinati al consumo, ivi compresi gli insetti interi, non rientrano nell’ambito di applicazione di tale regolamento, avente ad oggetto l’immissione sul mercato dell’Unione di nuovi prodotti e di nuovi ingredienti alimentari.
Il rinvio pregiudiziale concerneva l’interpretazione della definizione di “ingredienti isolati a partire da animali”, contenuta nel citato articolo. Sul punto, la Corte ha ritenuto che tale espressione presenta un chiaro e preciso significato, tale da escludere gli “animali interi” e, di conseguenza, anche gli insetti. Tali considerazioni devono, in ogni caso, ritenersi oramai superate dal Regolamento (UE) n. 2015/2283 che ha abrogato e sostituito il regolamento n. 258/97 prevedendo espressamente che gli animali interi, insetti compresi, rientrano nel suo ambito di applicazione.
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