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Ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari: facilitato il recupero transfrontaliero dei crediti in materia civile e commerciale

  • 23/01/2017

Con il Regolamento UE n. 655/2014 del 15 maggio 2014 è stata istituita una procedura che consente al creditore di ottenere un’ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari del debitore al fine di facilitare il recupero transfrontaliero dei crediti in materia civile e commerciale.

Di tale procedura è possibile usufruire dal 18 gennaio scorso, e consente di procedere, in modo efficiente e rapido, al sequestro conservativo di somme detenute in conti bancari transfrontalieri.

L’ordinanza in oggetto può essere chiesta dal creditore utilizzando un Modulo standard, appositamente predisposto dal Regolamento di esecuzione n. 1823 del 10.10.2016, nel quale devono essere indicate, oltre a varie informazioni relative al creditore, al debitore e al credito vantato, anche la presenza delle condizioni di urgente necessità e di rischio concreto.

E' infatti necessario dimostrare, per il rilascio dell’ordinanza, l’urgente necessità di ottenere il provvedimento e il rischio concreto che, prima che il creditore sia in grado di ottenere l’esecuzione di una decisione giudiziaria esistente o futura, il debitore possa aver dissipato, nascosto o distrutto i suoi beni o averne disposto in misura insolita o attraverso un’azione insolita.

Una volta adottata, l’ordinanza di sequestro conservativo sarà riconosciuta negli altri Stati membri, in modo automatico, senza procedure speciali. A questo punto, per l’avvio dell’esecuzione, il Regolamento rinvia all’iter stabilito per i provvedimenti nazionali equivalenti nello Stato membro dell’esecuzione.

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