News
L’incarico professionale per prestazione di consulenza è dimostrabile con qualsiasi mezzo istruttorio, anche per presunzioni.
- 30/01/2017
Il Codice Civile all’art. 1703 definisce il mandato come un contratto consensuale ad effetti obbligatori ed a forma libera. Tale contratto conferito ad un professionista, precisa l’art. 1709, si presume oneroso.
A tal riguardo, in tema di conferimento d’incarico professionale, la giurisprudenza sostiene che al professionista spetta l’onere di provare l’avvenuto conferimento del relativo incarico, in qualsiasi forma idonea a manifestare, chiaramente ed inequivocabilmente, la volontà di avvalersi della sua attività e della sua opera, da parte del cliente.
Sulla tipologia di prova necessaria a dimostrare il conferimento dell’incarico si è recentemente espressa la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 1792 del 24 gennaio scorso, la quale ha stabilito che, in assenza di mandato scritto, il conferimento dell'incarico può ritenersi dimostrato anche in base ad e-mail, anche non necessariamente Pec.
Con questa Sentenza, che appare in contrasto con una pronuncia di poche settimane fa (Cass. n. 8 del 3 gennaio 2017 - vedi nostra news del 9.1.2017), la Suprema Corte ha precisato, accogliendo il ricorso di un ingegnere che aveva ottenuto un Decreto Ingiuntivo per somme dovute a titolo di compenso per le prestazioni professionali di consulenza rese, che la prova può essere data dall'attore con ogni mezzo istruttorio, anche per presunzioni.
E' rimesso quindi al giudice di merito valutare se, nel caso concreto, questa prova possa o meno ritenersi fornita, sottraendosi il risultato del relativo accertamento, se adeguatamente e coerentemente motivato, al sindacato di legittimità .
NEWS
La Stazione Appaltante gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle offerte tecniche
18/04/2024Il Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza del 27 febbraio 2024, n. 1911, resa in materia di gare d’appalto, ha riaffermato che “la valutazione delle offerte e, del pari, l'attribuzione dei...
- 15/04/2024
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 marzo 2024, n. 7329, resa in materia bancaria, ha stabilito che “negli accordi di conto corrente bancario, l’estratto di saldo conto ha efficacia ...
- 14/03/2024
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza 13.12.2023, n. 34889, resa in materia di contratti e finanziamenti bancari, ha stabilito il seguente principio di diritto "le intese vietate ai sensi dellâ...