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Cessione d’azienda: chiarimenti sulla responsabilità del cessionario per debiti verso il Fisco
- 13/11/2017
In una cessione d’azienda, il cessionario può essere chiamato a rispondere, in regime di solidarietà passiva, dei debiti relativi a violazioni fiscali commesse dal cedente.
Per tutelarsi, il cessionario può richiedere all’amministrazione finanziaria l’emissione del certificato dei “carichi pendenti”; egli viene liberato se il certificato è negativo o se è tardivamente rilasciato.
Nella Sentenza n. 17264/2017, la Corte di Cassazione ha precisato che, laddove il cessionario non abbia richiesto il certificato di cui sopra, egli non può avvalersi del predetto effetto liberatorio anticipato, ma la sua responsabilità risulta comunque limitata ai soli debiti sorti durante l’anno della cessione e nei due anni precedenti, così come previsto dall’art. 14, comma 1, D.Lgs. n. 472/1997.
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