News
Appalti, vietata la sostituzione dell’impresa ausiliaria nei casi disciplinati dal vecchio Codice
- 08/11/2017
Con Sentenza resa nella causa C-223/16, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato il principio secondo cui le norme del vecchio Codice Appalti (D.Lgs. n. 163/2006) vietano, nelle ipotesi in cui esse siano ancora applicabili, la sostituzione dell’impresa ausiliaria che abbia perso i requisiti e impongono l’esclusione automatica dalla gara del suo consorzio.
Sostiene dunque la Corte europea che gli articoli 47 e 48 della Direttiva 2004/18/CE, non ostano ad una normativa nazionale che escluda automaticamente dalla procedura di gara un concorrente che abbia fatto affidamento sulle capacità di un altro soggetto, laddove tale ultimo soggetto successivamente perda le capacità richieste.
Pertanto, quanto stabilisce il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 50/2016), che invece ammette questo tipo di sostituzione, non potrà trovare applicazione nei casi che ricadono nell’ambito applicativo del vecchio Codice.Â
NEWS
La Stazione Appaltante gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle offerte tecniche
18/04/2024Il Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza del 27 febbraio 2024, n. 1911, resa in materia di gare d’appalto, ha riaffermato che “la valutazione delle offerte e, del pari, l'attribuzione dei...
- 15/04/2024
La Corte di Cassazione, con la sentenza del 20 marzo 2024, n. 7329, resa in materia bancaria, ha stabilito che “negli accordi di conto corrente bancario, l’estratto di saldo conto ha efficacia ...
- 14/03/2024
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza 13.12.2023, n. 34889, resa in materia di contratti e finanziamenti bancari, ha stabilito il seguente principio di diritto "le intese vietate ai sensi dellâ...