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Annullamento della gara se il bando restringe ingiustificatamente il numero dei partecipanti
- 10/07/2017
La discrezionalità della stazione appaltante nel predisporre un bando trova il limite del rispetto dei principi della libera concorrenza, della ragionevolezza e della proporzionalità .
Sul punto, con Sentenza n. 3110 del 26 giugno 2017, il Consiglio di Stato ha annullato una gara per aver il bando ingiustificatamente ristretto la platea dei possibili partecipanti.
Infatti, la stazione appaltante aveva bandito una gara in unico lotto che aveva ad oggetto, cumulativamente, una moltitudine di servizi, quali quelli di consulenza merceologica, legale, strategica e organizzativa. Inoltre, il bando richiedeva che i partecipanti avessero un fatturato globale assai elevato.
Infine, il Consiglio di Stato ha precisato che quando, come nel caso in esame, i requisiti di un bando impediscono o rendono assai difficoltosa la partecipazione ad un appalto, il soggetto interessato ha l’onere di tempestivamente impugnare il bando, senza peraltro essere tenuto alla presentazione di una domanda di partecipazione alla gara.
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